Cina, tasso?di urbanizzazione in aumento negli ultimi 75 anni

Vista della Nuova Area di Lanzhou, nella provincia del Gansu, Cina nord-occidentale. (17 ottobre 2023 - Xinhua/Ma Xiping)

Il tasso di urbanizzazione della Cina, che misura il rapporto tra residenti urbani permanenti e popolazione totale, è aumentato di 55,52 punti percentuali dalla fine del 1949 al 66,16 percento entro la fine del 2023, mostrano i dati dell'Ufficio Nazionale di Statistica (NBS) pubblicati lunedì 23 settembre.

Negli ultimi 75 anni dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese, il Paese ha subito il più grande e rapido processo di urbanizzazione nella storia del mondo, ha affermato l'NBS in un rapporto.

Alla fine del 1949 in Cina c'erano solo 129 città, con una popolazione urbana complessiva di 39,49 milioni. Il numero di città ha raggiunto quota 694 alla fine del 2023, mentre le città a livello di prefettura e più grandi ospitano 673,13 milioni di persone. Tra queste, compaiaono 29 città ciascuna con una popolazione superiore a 5 milioni e 11 città ciascuna con una popolazione superiore a 10 milioni.

Sorprendentemente, la regione occidentale meno sviluppata della Cina sta crescendo, rappresentando un processo di urbanizzazione più equilibrato. Tra le 11 città a livello di prefettura aggiunte dal 2011, nove di esse si trovano nella regione occidentale.

Con l'avanzare dell'urbanizzazione, la Cina ha eliminato quasi tutti i limiti alla registrazione delle famiglie nelle città con meno di 3 milioni di residenti permanenti, rendendo più conveniente per coloro che provengono da aree rurali stabilirsi permanentemente nelle città.